“Uno, nessuno e centomila”
Diventare psicologa è stata una delle (poche) cose che mi sono sempre state chiare, fin dalla scelta delle scuole superiori. Ma, come spesso accade, alla chiarezza dell’obiettivo non sempre corrisponde la semplicità o linearità del percorso per raggiungerlo, come in tutte le cose della vita. Ed è nella complessità che nasce la mia passione trainante per questo lavoro: la psicologia e la terapia non sono lineari, spesso ad A non segue B e, soprattutto, quando si cercano le ragioni di C non ci sono mai solo le cause semplici A e B:
non importa quanto lo desideriamo, un problema complesso non ha una spiegazione semplice.
Ed è in questo mondo di possibilità, ragionamenti, spiegazioni, comprensione ma soprattutto vissuti soggettivi ed emozioni in cui mi piace perdermi (…per poi ritrovarci).